La Scuola di Base di Alcobendas, Madrid, è impegnata nel modello di istruzione ibrida come uno dei rimedi per alleviare l'incidenza della COVID19 nell'istruzione del nostro Paese, grazie alle soluzioni AV del marchio Laia progettate da e per l'istruzione ibrida dei centri educativi. Una modalità educativa che, nelle parole di Jose Manuel Sanz, insegnante di tecnologia del centro, si presenta come un "futuro immediato" per i centri educativi del nostro Paese.
Secondo Jose Manuel Sanz, la educazione ibrida è "saper integrare, senza lasciare il centro educativo, la parte frontale con quella online". Inoltre, con l'implementazione della l'implementazione dell'istruzione ibridaInoltre, con l'implementazione dell'istruzione ibrida, "gli studenti devono sapere come lavorare con i loro compagni di classe in un contesto faccia a faccia, ma devono anche saperlo fare in un contesto online".
Un modello che ha nell'uso della tecnologia il suo pilastro fondamentale su cui basare la propria missione: massimizzare l'esperienza e la conoscenza dello studente, combinando gli aspetti positivi che l'istruzione online offre senza dimenticare l'importanza del lavoro di socializzazione del centro educativo.
"Il nostro obiettivo, fin dall'inizio, era quello di riprodurre la maggior parte delle dinamiche della scuola in un ambiente online, cosa che stavamo già facendo, ma non con l'intensità necessaria al momento", ha dichiarato Manuel Bellón, direttore del Colegio Base.
Ed è proprio qui che emerge l'importanza di disporre di buone attrezzature che permettano l'implementazione di questa modalità didattica. In questo caso, il Colegio Base de Alcobendas ha optato per una delle soluzioni più complete per le aule didattiche presenti sul mercato: le soluzioni per aule ibride di Laia, installate dall'integratore OneVite.
Soluzioni audiovisive per l'istruzione ibrida
Esperto in soluzioni AV, il marchio spagnolo Laia ha recentemente presentato al mercato una serie di soluzioni audiovisive progettate da e per la formazione ibrida. Queste soluzioni si dividono principalmente in due tipi di apparecchiature: telecamere e microfoni.
Apparecchiature di alta qualità che, insieme al nostro servizio di videoconferenza preferito (come Google Meet, Microsoft Teams, Zoom o goFacing, tra i tanti), ci permettono di trasmettere le nostre lezioni in FullHD e con un audio chiaro, in modo che gli studenti che seguono la lezione online possano vedere il loro insegnante come se fossero in aula.
Inoltre, come punto di forza dell'apparecchiatura Laia, abbiamo le cosiddette "preimpostazioni". Queste "preimpostazioni" sono configurazioni della telecamera prestabilite dagli insegnanti in modo che, con un semplice pulsante, la telecamera Laia possa scattare un primo piano della cattedra, una ripresa della lavagna o una messa a fuoco selettiva di qualsiasi area dell'aula, tra le altre possibilità.
In questo modo, gli studenti potranno seguire le lezioni in FullHD come se si trovassero nell'aula stessa, ottenendo un'esperienza educativa completa grazie alle soluzioni di classe ibrida di Laiatech. Una tecnologia che facilita il lavoro degli insegnanti, che devono semplicemente premere un pulsante affinché la telecamera faccia ciò che l'insegnante desidera.
L'esperienza del discente nella formazione ibrida
Come si può notare, la trasformazione in aula ibrida rappresenta un enorme salto in avanti rispetto all'aula tradizionale, rendendo l'aula ibrida un sistema completo in grado di garantire l'esperienza educativa dello studente, indipendentemente da dove segue le lezioni: a scuola o online.
Secondo uno studio della West Chester University della Pennsylvania, il 64% degli studenti del campione ha dichiarato di sentirsi più impegnato con la formazione ibrida che con quella faccia a faccia.
In breve, l'istruzione ibrida non è più il futuro, ma è diventata il presente dell'istruzione. Secondo Jose Manuel Sanz, si tratta di una modalità educativa che deve essere introdotta agli studenti fin dalla più tenera età, realizzando una "esperienza educativa che prepari gli studenti a un presente e a un futuro in cui la tecnologia e il telelavoro sono all'ordine del giorno".